(intro) ( GbBDbGbEbmDbGbBDbGbEbmDb )
(strofa)
GbBDb
Forza della natura
meravigliosa e scura
GbEbmDb
bella da far paura
in questa calda sera
GbBDb
nera l'abbronzatura
la pelle ti colora
GbEbmDb
e sfiora il mio sguardo ancora
quel corpo da pantera.
Gb
Chissà se tu vivi qui
chissà dove abiti
se ti fermi (fermi, fermi)
GbDb4
o sei qui di passaggio.
(ritornello)
GbB
Non è il caldo ma
EbmDb
sei tu che alzi la temperatura,
GbB
non i fiori ma
EbmDb
sei tu che profumi l'atmosfera,
B
alzati, girati,
Gb
muoviti, risiediti,
B
non è il caldo ma
EbmDb
sei tu che sei bella vera.
(strofa)
Sale su quanto basta
il perizoma a lato
e passa la vita bassa
dei jeans e arriva fino
all'anca la curva bianca
le forme sottolinea e
dona, tanto s'intona,
alla tua pelle bruna.
Chissà se d'inverno sei
come adesso o invece poi
se ti freni (freni, freni)
e rifiorisci a Maggio.
(ritornello)
Non è il caldo ma
sei tu che alzi la temperatura,
non i fiori ma
sei tu che profumi l'atmosfera,
alzati, girati,
muoviti, risiediti,
non è il caldo ma
sei tu che sei bella vera.
( F#BC# ) (6x)
(strofa)
Fine della serata,
veloce come sei arrivata
te ne sei andata,
e torna a scorrere la vita
un po' rallentata
nella città addormentata,
ma che figata
averti respirata!
Chissà se tu vivi qui
chissà dove abiti
se ti fermi (fermi, fermi)
o sei qui di passaggio.
Chissà se d'inverno sei
come adesso o invece poi
se ti freni (freni, freni)
e rifiorisci a Maggio
(ritornello)
Non è il caldo ma
sei tu che alzi la temperatura,
non i fiori ma
sei tu che profumi l'atmosfera,
alzati, girati,
muoviti, risiediti,
non è il caldo ma
sei tu che sei bella vera.